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La AI: complessità e campo morfogenico

  Le “valli” come passaggi da un registro linguistico a un altro, potrebbero aver affinità col paesaggio epigenetico, ricordano il “creodo” in Waddington raffigurato con l’immagine della cellula come una sfera o una palla che precipita da una collina con le regioni ed i pendii dando origine a configurazioni incidono sui percorsi condizionati da diversi “fattori epigenetici”. La formazione di ogni corpo dipende non solo dall’apporto genetico ma dal ruolo importante che vi giocano le differenti modalità di “espressione” dei geni. Il “paesaggio epigenetico” di Waddington è come un foglio con dei “pendii”, ovvero i geni, che svolgono la funzione di collegamento con le “valli” che, a loro volta, sono quei “fattori epigenetici” che incidono sull’espressione genica dell’embrione nelle differenti “regioni”: l’esito del “processo epigenetico” avviene indipendentemente dai geni che ha l’individuo come accade per l’ output del LLM che non dipende in modo lineare dal prompt ovvero il ragi...

PENROSE-PITKANEN: LA MENTE UMANA, IL FLUSSO NON LINEARE di Giacinto Plescia

 

Penrose-Pitkanen: la mente umana, il flusso non lineare di Giacinto Plescia

Penrose, partendo dall'osservazione che alcune operazioni compiute dalla mente umana non sono riconducibili alla computazione, nega ogni possibilità di riprodurre le capacità mentali tramite un elaboratore elettronico, tesi condivisa e d elaborta da Federico Faggin https://frame-frames.blogspot.com/2022/10/irriducibile-di-federico-faggin.html

Ipotizza la possibilità di spiegare i fenomeni coscienti all'interno di una teoria che unifichi la relatività con la meccanica quantistica: i momenti di coscienza rappresentano un'autorganizzazione di prossimità in un sistema stabile di autorganizzazione del modello di dissipazione di immagine mentale: un'autopoiesis di immagini della mente https://www.giacintoplescia.it/hilary-putnam-e-la-mente/

Un'infinita struttura dinamica topologica del sé dà luogo a una configurazione spazio-temporale cognitiva saliente e pregnante.


La varietà topologica dinamica definirà lo spazio di configurazione topologica di cruciale importanza per comprendere il momento psicologico e cognitivo, quale generalizzazione dei modelli di superstringa.

Spazio dell'intenzionalità, in transimmetria con i numeri quantici, che consenta la reinterpretazione dell'invisibile delle strutture ontologiche del mondo spazio-temporale topologico.

La generalizzazione dinamica implica un ulteriore generalizzazione dello spaziotempo, quale transcendenza che consenta di identificare lo spazio-tempo con l'intenzionalità.

Una non banale previsione è l'esistenza di un frattale o una varietà con struttura dinamica quantizzata di Planck https://it.wikipedia.org/wiki/Max_Planck o intenzionalità visive topologiche dinamiche, quali modelli matematici e fisici dell'invisi-bile o dell'evento invisibile pre o a-fenomenico.

L'essere pensante quale mente dell'intenzionalità che disvela il visibile nel chiasma visibile-invisibile m-pontyniano e poi nelle singolarità penrosiane svelate anche quali superstringhe venezianiane, o quali varietà che Paster rielabora dalle topologie dinamiche intenzionali di Pitkanen per approdare ad una mente modellata sulle M-theory quali singolarità o monadi di Leibniz con struttura complessa https://it.wikipedia.org/wiki/Gottfried_Wilhelm_von_Leibniz

Poiché quella struttura non è visibile, l'interpretazione è l'intenzionalità visibile spazio-temporale, quale matematica cognitiva o della mente visiva, può essere la visione dell'invisibile, come la matrix di tutte le strutture, le quali consentano idee ispiranti dinamiche di topologie quantiche, quali le idee di matematica cognitiva della intenzionalità visiva della mente.

Si svela così la transpazio-temporalità come se ci fosse una stringa https://frame-frames.blogspot.com/2022/08/dal-mito-al-cosmo-delle-stringhe-forma.html o ci fossero tubi di flusso spazio-temporale https://frame-frames.blogspot.com/2022/09/la-forma-e-lo-spazio.html

L'interpretazione quantica instabile dinamica pare che sia così possibile, o almeno dicibile l'interpretazione della sua evoluzione https://frame-frames.blogspot.com/2022/10/lucrezio-e-la-gravita-quantistica.html

La dinamica della visione dell'intenzionalità consente l’immagine topologica della complessa dimensione, stringa o tubo di flusso spazio-temporale.

Quel flusso si configura inizialmente come il flusso non-lineare.

L'iperelliticità topologica si dispiega in nastri coniugati tali da configurare il cilindro di un toro che consenta uno spaziotempo discontinuo dell’intenzionalità e qui i due campi di ricerca ovvero fisica e filosofia s'incontrano https://frame-frames.blogspot.com/2022/07/fisica-e-filosofia.html

La nozione di sé è centrale per la teoria della coscienza phenomenica, tale che l'autodeterminazione possa essere considerata come un fenomeno.

Pitkänen ci dà  una topologia geometrica-dynamica svela i salti quantici dell'intenzionalità e pensa a strutture in/visibili di microtubi vuoti quantici: un modello geometrico in cui il vuoto si  lascia attraversare da in/visibili flussi nel vuoto e pensa a quantiche fluttuazioni di tubi in/visibili di spazio-tempo https://frame-frames.blogspot.com/2022/08/il-tempo-e-lo-spazio.html

Attrattore in/visibile frattale dell'instabilità: capace di formare nuove strutture di biforcazione https://frame-frames.blogspot.com/2021/03/da-poincare-thom-spazio-biforcazioni.html

L'instabile in/visibilità biforca la stabilità frattale o instabilità quantica di Mandelbrot https://it.wikipedia.org/wiki/Beno%C3%AEt_Mandelbrot è la struttura spaziale-temporale dell'in/visibile stringa quantica

 


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