Internet è un mare magnum virtuale che circonda e accompagna i giorni e le notti di milioni di individui: prescindere dalla mole di informazioni che vi sono racchiuse è impossibile. Ancor di più è faticoso orientarsi negli argomenti e discernere, con ragionevolezza, tra essi cosa merita attenzione e approfondimenti. Restano , in questo contesto, aperte le questioni delle fake news, dell'uso non consono del linguaggio, di fenomeni quali il body shaming, del bullismo e solo per citarne alcuni. La rete pare abbia inverato la profezia di Heidegger solo che la " chiacchiera" (diventata chiacchiericcio) e il "si dice" si sono sviliti: altro che "deiezione" come scrive il filosofo di "Essere e Tempo": siamo in un oltre indefinibile. Ben vengano , allora, siti che stimolano il dialogo , la parola ponderata, i temi ben trattati. Il sito https://www.giacintoplescia.it è tra questi: con garbo e leggerezza restituis
GIACINTO PLESCIA:ONTODYNAMIS,IL TEMPO TRA FILOSOFIA E SCIENZA
Il tempo in Filosofia e nella Scienza presenta, in relazione all tema verità delle teorie, differenti interpretazioni: vediamo quali.
Tre domande fondamentali sono in grado di fare chiarezza su una tematica che origina dall'antichità classica ed impegna tutt'ora gli studiosi:
quali sono i rapporti tra la verità della proposizione e l'interpretazione scelta?
cosa intendiamo per "verità di una teoria": in base a quali condizioni una teoria è vera?
quali i rapporti tra la verità della proposizione e l'interpretazione scelta tra altre?
Indice dei contenuti:
Il concetto di cosmos e tempo nella filosofia classica:
Il movimento per Eraclito, Anassagora e Aristotele
Il tempo per S. Agostino, Kant, Newton, Lorenz ed Einstein:
S. Agostino e Kant
Newton e Lorenz
Einstein
La svolta paradigmatica di Stephen Hawking: "i numeri immaginari"
L'Ontologia del Caos
Lo Zeitraum di Mozart
Gli universi transfiniti di Gödel
Il concetto di cosmos e tempo nella filosofia classica:
Il movimento per Eraclito, Anassagora e Aristotele
Il cosmos di Eraclito è dynamis e diviene secondo "contesa" ovvero "conflitto" : è il polemos, Anassagora si pronuncia al riguardo con la categoria della "discordia" e per Aristotele il movimento è un modo di essere-in-atto: "dynamei ontos entelekeia a ateles" o energheia. https://www.youcanprint.it/ontodynamis/b/65e8079f-8daf-546b-95cb-3704edc68fe9
Nel pensiero classico https://www.treccani.it/vocabolario/caos/ troviamo la prima elaborazione del concetto di caos ed anche in rapporto al tempo come movimento e cambiamento.
Il tempo per S. Agostino, Kant, Newton, Lorenz ed Einstein
Il tempo spazializzato e matematico di Kant pone anch'esso il tema della permanenza e cambiamento del tempo.
Newton e Lorenz https://www.youtube.com/watch?v=DXNyIqrFuCI
Sperimentiamo il tempo come un passaggio continuo da ciò fu a ciò che è e che ci sarà, questo non significa che il tempo sia una entità assoluta, la cosiddetta "teoria del tempo assoluto" assunta daNewton che concepiva il tempo come un flusso uniforme ed infinito indipendente dalle cose.
Il tempo è una caratteristica derivata dal movimento del tempo: "teoria relazionale" seguita da Lorenz per il quale lo strange-attractor della buttetfly, effetti infinitesimi possono creare dinamicheimprevedibili.
Il tempo è l'ordine successivo prima/dopo nato dal movimento però ciò che cambia permane sotto molti aspetti, il tempo è la "durata dell'essere mutevole": una durata immersa nel cambiamento in quanto ogni essere subisce trasformazioni interne ed esterne.
La teoria della relatività di Einstein eliminò l'idea del tempo assoluto in fisica, lo spazio-tempo è relativo allo stato di moto di un dato sistema di riferimento ed alla curvatura dello spazio:lo spazio-tempo è dinamico.
La svolta paradigmatica di Stephen Hawking: "i numeri immaginari"
L'ontologia del caos dispiega regioni dello spazio-tempo ove gli eventi paiono indecidibili nelpiccolo,ma in una dimensione diversaassumono una differente prospettiva.
Commenti
Posta un commento