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La AI: complessità e campo morfogenico

  Le “valli” come passaggi da un registro linguistico a un altro, potrebbero aver affinità col paesaggio epigenetico, ricordano il “creodo” in Waddington raffigurato con l’immagine della cellula come una sfera o una palla che precipita da una collina con le regioni ed i pendii dando origine a configurazioni incidono sui percorsi condizionati da diversi “fattori epigenetici”. La formazione di ogni corpo dipende non solo dall’apporto genetico ma dal ruolo importante che vi giocano le differenti modalità di “espressione” dei geni. Il “paesaggio epigenetico” di Waddington è come un foglio con dei “pendii”, ovvero i geni, che svolgono la funzione di collegamento con le “valli” che, a loro volta, sono quei “fattori epigenetici” che incidono sull’espressione genica dell’embrione nelle differenti “regioni”: l’esito del “processo epigenetico” avviene indipendentemente dai geni che ha l’individuo come accade per l’ output del LLM che non dipende in modo lineare dal prompt ovvero il ragi...

GIACINTO PLESCIA: ONTOLOGIA DEL MITO


                       
GIACINTO PLESCIA ONTOLOGIA DEL MITO 
COVER GIACINTO ONTOLOGIA DEL MITO



Le configurazioni del sapere epistemico e le ontologie ermeneutiche si sono concentrate solo sull'ontica, sulle entità narrate. https://www.youcanprint.it/ontologia-del-mito/b/07a21b9c-5007-5420-8247-82b1a7c310d3

L'interpretanza ermeneutica ed intenzionale non si cura di offrire una fondatezza alla nuova epistemica, alla physis immaginaria, alla temporalità ontologica; men che mai dà fondamenta alla struttura ontologica dell’opera d’arte.

L'ontologia classica ha eluso la fondatezza non matematica della matesis, la fondatezza non logica del logos, quella non mitica del mitos, la non epistemica dell’epistemè, la non tecnica della technè, la fondatezza non seriale dell'opera d'arte. 


È utile intraprendere perciò il sentiero interrotto dell’ontologia dell’opera d'artela Seinweg e, sintagmaticamente, gli studi e le ricerche dell’ontologia del mito tra sapere epistemico, interpretanza ermeneutica ed intenzionaletemporalità e topologia. 


Il testo delinea un modello che vede il mito come un sistema autopoietico instabile e in trasformazione. https://www.kobo.com/it/it/ebook/ontologia-del-mito


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