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GIACINTO PLESCIA: IL PIACERE DEL BELLO ED IL SUBLIME
Il senso della Bellezza ed il Sublime
La bellezza ed il Sublime https://www.giacintoplescia.it/la-bellezza-del-sublime/ si possono pensare, in un primo momento, categorie assimilabili ma, a ben guardare, si possono agevolmente cogliere le differenziazioni sia nelle canzoni che nel pensiero dei filosofi.
Gianna Nannini e la categoria del Bello
Una canzone di Gianna Nannini parla di “bello” ma “impossibile”
ovvero il bello ci procura gioia e piacere che nello stesso non siamo in grado di comprenderlo compiutamente ovvero viviamo una situazione di inadeguatezza.
Il like e il Bello
Quando ci piace un post diamo il like , un’immagine, un video, un paesaggio e, naturalmente, un'opera d'arte capita di chiedersi cosa vogliamo dire con “è il bello” e poi ci sorprendiamo nel chiederci cos’è il senso della bellezza ed il piacere che ci procurano situazioni, oggetti e persone e, pertanto, andiamo a riflettere, a pensare ad una risposta.
Indice dei Contenuti
- Il senso della Bellezza ed il Sublime
- Gianna Nannini e la categoria del Bello
Il like e il Bello - Dal Bello al Sublime
- La Filosofia, la Bellezza ed il Sublime
La Bellezza e il Sublime in Socrate, Platone e Longino - Burke e Kant
- Heidegger, Givone
- L' empatia e la paura
- Giacinto Plescia in "L'Epistemica, il Nulla e l'Arte"
- Leopardi e la Natura
- La natura ed il senso della Bellezza e del Sublime
- Conclusioni
Dal Bello al Sublime
Quando, non siamo in grado di definire e precisare il sentimento che ci pervade e ci scuote è perché ci troviamo in una dimensione altra ed oltre lo spazio della Bellezza.
Queste sono esperienze grandiose, appunto sublimi, verso cui avvertiamo i nostri limiti e proviamo un profondo senso di smarrimento e sono situazioni ed esperienze che appartengono alla categoria del “Sublime” secondo Kant https://www.giacintoplescia.it/kant-e-aristotele-la-bellezza-e-la-tragedia/
La Filosofia, la Bellezza ed il Sublime
Il Sublime si avverte quando un’esperienza va oltre la semplice bellezza, è un momento che ci seduce, nel contempo suscita sentimenti inesplicabili e ci procura un senso di inadeguatezza perché non troviamo le parole di fronte ad un tramonto, una tempesta, un' opera d'arte, un film o ad altre espressioni artistiche.
In queste situazioni, noi conosciamo un'altra dimensione quella del Sublime e la filosofia ci aiuta a fare chiarezza. https://frame-frames.blogspot.com/search/label/FILOSOFIA
La Bellezza e il Sublime in Socrate, Platone e Longino
Socrate e Platone trattano del “Bello” e del “Buono” è però Longino detto “l’Anonimo” col “Trattato del Sublime” ci consegna una codificazione insuperata del Sublime.
Il pathos, l'empatia ed il senso del meraviglioso, la risonanza che ci donano le opere d'ingegno e d'arte costituiscono ancora un'interpretazione insuperabile di queste pagine.
Burke e Kant
Per Burke il Sublime scaturisce da sofferenza, dalle situazioni di pericolo di fronte alle forze della natura, in Kant il Sublime viene esperito dall’uomo di fronte alla maestosità dell'universo in quanto, qui, il logos prende coscienza i propri limiti.
Heidegger, Givone
Nelle elaborazioni di Heidegger https://frame-frames.blogspot.com/2020/11/heidegger-on-giacintopx-plex-google.html l'esperienza del Sublime suscita il senso dell'angoscia e del nulla mentre i temi del nulla e dell’abisso leopardiano rivivono negli studi di Sergio Givone che segnano una svolta paradigmatica in relazione alle tematiche del Bello e del Sublime.
L' empatia e la paura
Giacinto Plescia in "L'Epistemica, il Nulla e l'Arte"
Giacinto Plescia https://www.giacintoplescia.it/dicono-di-giacinto-plescia/ riflette, in ”L’Epistemica, il Nulla e l’Arte” su queste tematiche che hanno segnato la riflessione di illustri pensatori. https://www.amazon.it/s?k=giacinto+plescia+l%27epistemica+il+nulla+e+l%27arte&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&ref=nb_sb_noss
Leopardi e la Natura
Ricordiamo tutti il verso di Leopardi “naufragare m’ è dolce in questo mare” nel canto dell'Infinito
di fronte alla maestosità dell’universo, al cospetto delle situazioni di pericolo delle manifestazioni della natura l’uomo si confronta per venirne ridimensionato nella sua vanagloria e hybris.
La natura ed il senso della Bellezza e del Sublime
L’umanità, oggi, l'esperienza di un virus che genera paura e terrore, che ha sconvolto la vita quotidiana di tutti.
Le situazioni estreme fanno capire all’uomo che non è il signore dell’universo, che non può più pensare di modellare la realtà come crede e piegarla ai propri interessi tanto da non rispettare più i cicli naturali.
Questi temi sono presenti anche in ambito cinematografico, si pensi alla film di Sorrentino "La grande Bellezza" https://frame-frames.blogspot.com/2021/09/%20la-grande-bellezza-sorrentino-alla-ricerca-del-nulla-e-di-se- stessi.html che si confronta col tema del nulla.
Conclusioni
Leopardi, nel canto "La Ginestra" https://it.wikipedia.org/wiki/La_ginestra ha prima di ogni altro, irriso "le magnifiche sorti e progressive" dei ‘philosophes’ del ‘700 e purtroppo è rimasto inascoltato.
Le sue profetiche considerazioni, ancora oggi, impongono una riconsiderazione del nostro modo di vivere, produrre e consumare.
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